Obiettivi

Al centro dell’attività della struttura vi è il soggetto utente e il suo percorso terapeutico riabilitativo al fine di consentirgli, nel corso del periodo stabilito, un graduale reinserimento nella società. L’obiettivo è la realizzazione di un percorso assistenziale e di recupero comune e individuale attraverso il lavoro di un’équipe interdisciplinare (personale interno e rete esterna), costantemente monitorato e adeguato sulle base dei risultati via via raggiunti e delle risposte dell’utente. La partecipazione attiva dell’utente allo sviluppo del progetto terapeutico-riabilitativo è parte integrante del percorso ed elemento centrale per il suo buon esito.

In tale piano vengono definiti li percorso clinico-assistenziale, gli obiettivi del trattamento, le modalità di verifica, la descrizione della tipologia/intensità degli interventi specifici ritenuti
necessari per ogni singolo utente.

All’inserimento in struttura il PTRI verrà spiegato e condiviso con l’utente che dovrà firmarlo per accettazione. L’utente dovrà firmare li Regolamento Interno della Struttura, la privacy, il consenso informato, il modulo per al richiesta del domicilio sanitario.
Ala scadenza del periodo indicato, ocomunque con frequenza almeno trimestrale, il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda ASL di riferimento procede alla verifica del percorso dell’utente.
lI Direttore Sanitario della Struttura, in coerenza con li piano di trattamento individuale, può proporre ai referenti del Dipartimento di Salute Mentale eventuali aggiornamenti o modifiche relative al percorso dell’utente.

Presso la struttura viene aperta:

Il Progetto Terapeutico Riabilitativo Individualizzato viene predisposto dal Dipartimento di salute Mentale dell'Azienda ASL di riferimento, concordato con li Direttore Sanitario, il medico psichiatra e lo psicologo della Struttura e autorizzato dal Direttore UOC Psichiatria Area Senese.

  • una “cartella sanitaria “intestata a ciascun soggetto che comprende la scheda con i dati personali, i documenti presentati per l’inserimento (tessera sanitaria, codice fiscale, eventuali esenzioni…), il piano di trattamento individuale, la relazione periodica (almeno trimestrale) effettuata dal Dipartimento di Salute Mentale di riferimento, visite e referti medici, schede di valutazione e ogni altro documento prodotto fino ala dimissione;
  • una “cartella educativa” intestata a ciascun soggetto dove viene registrato il percorso riabilitativo dello stesso, le attività che l’ospite svolge sia all’interno che all’esterno della Struttura e il comportamento che tiene durante lo svolgimento di queste.
  • una “cartella giudiziaria” per ciascun soggetto autore di reato dove viene conservata tutta la documentazione giuridica.

Il Direttore Sanitario e lo psichiatra della Struttura, in coerenza con il piano di trattamento individuale, possono proporre ai referenti del Dipartimento di Salute Mentale eventuali aggiornamenti o modifiche.